Questa sera desidero deliziarvi con una ricetta Marocchina.
Amo tutte le cucine del mondo perché sono l’ anima dei popoli e della loro storia, spesso mi ispirano e sempre mi stupiscono.
La cucina Marocchina in particolare è stata per me una vera rivelazione così ricca, raffinata, intensa di sapori, colori e profumi proprio come quella magica terra che è il Marocco, un vero colpo di fulmine che cercherò di raccontarvi attraverso le ricette che amo cucinare.
Le Corna di Gazzella sono dei dolci tipici.
Cannella, fior d’arancio e mandorla... mi ricordano una passeggiata in un lussureggiante giardino a Marrakech tra zampilli di fontane e profumi di fiori, sotto un cielo aperto e terso.
Amo tutte le cucine del mondo perché sono l’ anima dei popoli e della loro storia, spesso mi ispirano e sempre mi stupiscono.
La cucina Marocchina in particolare è stata per me una vera rivelazione così ricca, raffinata, intensa di sapori, colori e profumi proprio come quella magica terra che è il Marocco, un vero colpo di fulmine che cercherò di raccontarvi attraverso le ricette che amo cucinare.
Le Corna di Gazzella sono dei dolci tipici.
Cannella, fior d’arancio e mandorla... mi ricordano una passeggiata in un lussureggiante giardino a Marrakech tra zampilli di fontane e profumi di fiori, sotto un cielo aperto e terso.
CORNA DI GAZZELLA
PER L'IMPASTO
125 gr di burro fuso 300 gr. di farina 20 cl d'acqua di fiori d'arancio 1 cucchiaio di zucchero
PER IL RIPIENO
500 gr di mandorle macinate finemente 150 gr di zucchero 1 cucchiaico e mezzo di cannella 3 cucchiai di acqua di fiori d'arancio
125 gr di burro fuso 300 gr. di farina 20 cl d'acqua di fiori d'arancio 1 cucchiaio di zucchero
PER IL RIPIENO
500 gr di mandorle macinate finemente 150 gr di zucchero 1 cucchiaico e mezzo di cannella 3 cucchiai di acqua di fiori d'arancio
Preriscaldate il forno a 180 °C e nel frattempo preparate la farcia mescolando le mandorle macinate con lo zucchero e la cannella, quindi bagnate a poco a poco con l'acqua ai fiori d'arancio fino a che l'impasto non sia bello omogeneo.
Ricavate da questo impasto tante piccole palline come una prugna e fatene dei salsicciotti assottigliati alle estremità lunghi circa 4 cm. Preparate l'impasto mettendo in una larga terrina la farina, lo zucchero ed il burro, lavorando con le mani gli ingredienti fino a quando la farina non ha assorbitotutto il burro.
Ricavate da questo impasto tante piccole palline come una prugna e fatene dei salsicciotti assottigliati alle estremità lunghi circa 4 cm. Preparate l'impasto mettendo in una larga terrina la farina, lo zucchero ed il burro, lavorando con le mani gli ingredienti fino a quando la farina non ha assorbitotutto il burro.
Aggiungete poco per volta l'acqua di fiori d'arancio per ottenere una pasta morbida liscia e malleabile, ma che non si incolla.
Dividete la pasta in tante palline grandi come un’arancia, quindi tiratela con un matterello fino ad ottenere tante sfoglie abbastanza lunghe ed abbastanza larghe dello spessore di un centimetro.
Disponete i rotolini di pasta di mandorle al centro delle sfoglie, lasciando in mezzo tra uno e l’altro un po’ di spazio.
Quindi ripiegate una parte della pasta sull’altra, in modo da ricoprire la farcia, sigillate i bordi premendo bene con le dita intorno al ripieno.
Con un tagliapasta tagliate dei semicerchi a due centimetri dal ripieno e piegate con le mani ogni “corno” per dargli la forma di mezzaluna.
Mettete le corna di gazzella su una placca da forno unta d’olio, infornatele e abbassate la temperatura del forno a 150 °C .
Cuocete le Corna di Gazzella per circa 20-25 minuti stando attenti che devono appena appena diventare di color dorato.
Dividete la pasta in tante palline grandi come un’arancia, quindi tiratela con un matterello fino ad ottenere tante sfoglie abbastanza lunghe ed abbastanza larghe dello spessore di un centimetro.
Disponete i rotolini di pasta di mandorle al centro delle sfoglie, lasciando in mezzo tra uno e l’altro un po’ di spazio.
Quindi ripiegate una parte della pasta sull’altra, in modo da ricoprire la farcia, sigillate i bordi premendo bene con le dita intorno al ripieno.
Con un tagliapasta tagliate dei semicerchi a due centimetri dal ripieno e piegate con le mani ogni “corno” per dargli la forma di mezzaluna.
Mettete le corna di gazzella su una placca da forno unta d’olio, infornatele e abbassate la temperatura del forno a 150 °C .
Cuocete le Corna di Gazzella per circa 20-25 minuti stando attenti che devono appena appena diventare di color dorato.
Sfornate e una volta fredde spolverizzatele di zucchero a velo.
Le Corna di Gazella sonno buonissimi !!!!! Con un tè alla menta !!!!
RispondiEliminamanue
Ciao, Manue sì hai ragione sono deliziosi, purtroppo dalle mie parti non si trova facilmente la pasticceria mediorientale così come in Francia.
RispondiEliminaBaci
Cara Alessandra, se io sono una "fucina di originalità" tu cosa sei?
RispondiEliminaAndrò a vedere su Wikipedia se esiste un termine appropriato!!;))
Originali, favolosi.
RispondiEliminaCiao Daniela.
Quel beau biscuits. Ça me fait penser aux biscuits de Noel
RispondiEliminaBonne journée
Ginette
devono essere davvero buoni, dalla forma ricordano i vanillakipferl ! ciao !
RispondiEliminaVedendo solo il titolo della ricetta sul mio blogroll, mi ero spaventata, chissà che sarà!! mi sono detta, invece trovo dei biscotti splendidi!!
RispondiEliminaBuon fine settimana!!
Mai assaggiate, ma devono essere delicatissime con l'acqua di arancio, le mandorle e la cannella. Segno la ricetta, appena ho due minuti voglio provarla, poi ti dico..
RispondiEliminaps: bel blog è la prima volta che ti vengo a trovare, ma mi è piaciuto molto, tornerò presto :-)
Grazie a tutte per essere così calorose nei vostri commenti.
RispondiEliminaQuesta ricetta è veramente un classico della pasticceria Marocchina, ed io non l'ho modificata in niente. Ma se amate l'acqua di fiori d'arancio... provatela anche in un'impasto tipo torta margherita e vedrete...
Baci Alessandra
woow questi li conosco bene, nel senso che non li so fare ma ne mangio tanti, sono una cosa tipo ciligia, più ne mangi più ne vorresti mangiare, immagino il profumo , ciao
RispondiEliminabonjour elles sont superbes tes cornes de gazelle !
RispondiEliminaet chez moi en ce moment un légume oublié et revisité à ma façon alors je t'attends !! Pierre
J'aime trop les cornes de gazelles, merci pour les photos et la recette. Bon weekend.
RispondiEliminaciao Gunther sempre un piacere averti qui, hai ragione... sono come le ciliege... troppo deliziosi.
RispondiEliminaBonjou Pier je te remercie pour ton commentaire et je viendrai avec plaisir chez toi, plaisire de te connaitre aussi.
Ciao Mamatkamal, je suis très contente de te connaitre, mercie pour etre venue chez moi.
Bon week à toi aussi.
Ciao Alessandra, mi fai sciogliere con i cookie bello. Io non uso mai l'acqua di fiori d'arancio non vedo l'ora di assaggiarlo.
RispondiEliminaTrascorso un bel week-end.
Josée xx
Ma chere amie mercie pour le commentair.
RispondiEliminaP.s. si tu ne trouve pas l'eau des fleurs d'oranges tu la peus fair avec l'huile essentiel naturel qu'on peut utiliser dans les aliments avec cette proportion 5 gouttes d'essence et 10 cl d'eau. Rappelle que tu la dois melanger trèbien et la utiliser tout de suite, parce que l'arome naturel des huiles essentiels de la famille des agrumes sonte très fins.
Baci Alessandra
Brava alessandra,bien réussi,vous êtes un génie,bon courage pour ton blog
RispondiEliminaNB:sono residenti a brescia é sono d'origine del marocco,buona domenica
Mi hai fatto venir voglia di partire e visitare quelle terre che poi da casa mia distano davvero poco....la ricetta è deliziosa e per adesso mi accontento di provarla...baci!
RispondiEliminaGrazie oumsara e piacere che sei passata di qui.
RispondiEliminaCiao Alessandra
Elena, se ne hai l'occasione vacci, tutti i paesi del mondo sono belli, ma non ho usato a caso l'aggetivo "magico" per il Marocco.
Baci Alessandra
ciao buonissimi
RispondiEliminaBuonissimi, brava alessandra.
RispondiEliminaSono marocchina e mi piace fare dolci sia orientali che occidentale.
Mery portogruaro
Buonissimi, brava alessandra.
RispondiEliminaSono marocchina e mi piace fare dolci sia orientali che occidentale.
Mery portogruaro
Les cornes de gazelle sono deliziosi, li ho assaggiati in Marocco....vienimi a trovare, mi occupo di cucina marocchina ed anche di quella italiana, a presto Giancarla
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