mercoledì 10 giugno 2009

Caciocavallo all'argentiera

Cuore Siciliano e Profumo d'Arabia

Dopo l'ultimo post della cara Elena su "La montagna incantata", non ho resistito a riprendere in mano il libro "Alla tavola di Yasmina. Sette storie e cinquanta ricette di Sicilia al profumo d'Arabia", dove a suo tempo leggendolo, ho potuto avvicinarmi alla cucina siciliana attraverso la storia e la tradizione.
Muoio dalla tentazione di raccontarvi del libro, ma così rovinerei la sorpresa a chi si accingesse a leggerlo. Però una cosa ve la voglio dire: è una bellissima storia d'amore ambientata nella Sicilia dell'XI secolo al tempo di Ruggero I conte di Sicilia, dove, come dice Andrea Camilleri nella sua Introduzione, storia e ricette :- tra loro strettamente s'intrecciano, si impastano, si amalgamano, cotte nel bollore della fantasia dell'arguzia....

Mi viene da dire: leggetelo, certo, ma anche assaggiatelo, gustatelo.-

Così ho fatto, seguendo il consiglio di Camilleri, ho letto e gustato.

E come spesso mi accade, una cosa mi rimanda ad un'altra.....
Oggi sono andata a trovare i miei genitori. Nel loro giardino trovano ricovero le piante aromatiche che mi ostino a comprare illudendomi che possano sopravvivere nel terrazzo di casa mia, dove invece, solo le piante grasse vivono felici .
L'ultima arrivata nel giardino è una pianta di origano, vedendola nuovamente verde e rigogliosa, mi sono ricordata di una ricetta del libro "Alla tavola di Yasmina" che ho fatto più volte deliziando i commensali.
La ricetta , che trovate a pag. 41 del libro, recita cosi:

Caciocavallo all'argentiera

1 fetta di caciocavallo a persona
2 0 3 spicchi d'aglio
2 0 3 cucchiai di aceto
qualche cucchiaio di olio d'oliva
origano fresco

Tagliate il caciocavallo in tante fette spesse un dito. Disponetele in una pirofila ben oliata in cui avrete fatto dorare un paio di spicchi d'aglio che saranno quindi eliminati e fatele cuocere da ambo i lati. Quindi spruzzate con un paio di cucchiai di aceto, coprite con una spolverata d' origano fresco, fate
scaldare ancora un po' e servite.
Vi assicuro che il profumo che sprigiona questa ricetta, intriga chiunque.



Ricetta tratta da: "Alla tavola di Yasmina. Sette storie e cinquanta ricette di Sicilia al profumo d'Arabia" scritto da Maruzza Loria e Serge Quadruppani con l'introduzione di Andrea Camilleri, Edizioni Oscar Mondadori.

5 commenti:

  1. Alessandra, disarmante questa ricettina!
    Nella sua semplicità è proprio deliziosa.
    E che dire delle citazioni letterarie?
    Leggevo col fiato sospeso...ora non so se recarmi prima in libreria a comprare il libro o al super a comprare il caciocavallo!

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  2. Comprendo bene la difficoltà della scelta; sono contenta di averti incuriosito.
    Ciao

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  3. Carissima, grazie per la citazione e per la prossima volta non ti preoccupare assolutamente del preavviso, mi fa molto piacere ovviamente se qualcuno mi cita. Il libro...ho sempre più voglia di acquistarlo e appena ho un momento libero corro in libreria anche io!!
    Baciiii

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  4. Fatto! comprato per primo il libro! Regalo di mio marito...hai incuriosito molto anche lui!
    Adesso ce lo rubiamo uno con l'altro!

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  5. *Un marito romantico, che bello!!
    Buona lettura allora.... Se il libro non piace sono sicura che almeno le ricette non deluderanno.
    Fammi sapere.

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