Per me il basilico in cucina è sinonimo d’estate.
Mi piace usarlo fresco per cogliere al meglio il suo profumo ed il suo inconfondibile sapore; mi piace per il suo colore, così verde che risalta nelle pietanze e nei piatti, come decorazione, fa la sua figura; difficilmente lo impiego in altre stagioni, se non vi è un’assoluta necessità, perché lo trovo una nota stonata che non si armonizza con i sapori dell’autunno o dell’inverno.
Mi piace usarlo fresco per cogliere al meglio il suo profumo ed il suo inconfondibile sapore; mi piace per il suo colore, così verde che risalta nelle pietanze e nei piatti, come decorazione, fa la sua figura; difficilmente lo impiego in altre stagioni, se non vi è un’assoluta necessità, perché lo trovo una nota stonata che non si armonizza con i sapori dell’autunno o dell’inverno.
Come molte erbe aromatiche che utilizziamo in cucina, anche il basilico è originario dell’India e delle regioni tropicali e calde dell’Asia, quindi con sorpresa ho scoperto che non è una tipicità solo mediterranea, ma si trova anche nella cucina di quei paesi.
Già conosciuto in antichità, i Greci lo consideravano una pianta molto particolare; il nome “basilico” deriva dal greco “basilicos” (reale) e letteralmente significa “profumo dei re” ed ai reali i Greci riservavano questa pianta.
E’ grazie ai Romani che il basilico si diffonde nel mediterraneo, giungendo attraverso i secoli fino a noi, grazie anche alla sua fama di pianta preziosa e salutare; molte risultano essere le sue applicazioni fito-terapiche e nella medicina naturale.
Quello che amo del basilico è il suo profumo fresco, penetrante e pungente, facilmente riconoscibile anche a cotto; il suo sapore si lega bene tanto con le verdure che con i formaggi, le uova, i cereali ed anche la carne.
Bastano veramente poche foglie per profumare e dare un sapore diverso alla solita insalata, piuttosto che alla frittata.
Ed è appunto questa la ricetta che vi propongo, nata dalla necessità, per una cena d’estate, di dare una nota diversa ad una semplice frittata di zucchine.
Frittata di zucchine al basilico.
Dosi per 8 persone.
1 kg di zucchine
12 uova
1 cipollotto fresco di tropea
200 gr di basilico sale, pepe nero, olio d’oliva
Pulite e tagliate a cubetti le zucchine e a fettine tagliate il cipollotto; lavate e asciugate le foglie di basilico spezzettandole poi con le mani e tenetondo da parte delle foglie intere.
Prendete la padella dove cucinerete la frittata, versatevi tre cucchiai d’olio, mettete il basilico spezzettato, il cipollotto affettato e fate andare a fuoco vivace, aggiungete le zucchine, fate riprendere calore, fatele rosolare un po’ e poi aggiungete un bicchierino d’acqua.
Salate e continuate a cuocete a fuoco vivace facendo asciugare le zucchine che cuociano restando sode.
Spaccate le uova in una terrina metteteci il sale e del pepe nero macinato e sbattete energicamente con la frusta in modo che incorporino bene l’aria.
Versate le uova nella padella sopra le zucchine che avete cotto in precedenza, mettete al centro le foglie di basilico che avete tenuto da parte a decorazione, coprite con un coperchio e fate cuocere la frittata.
Una volta cotta lascitela intiepidire prima di servirla nel piatto da portata.
In questa frittata volutamente non ho messo il formaggio, sia per non coprire il sapore delle zucchine, sia per non appesantire la ricetta così fresca, leggera e saporita di suo.
Il vino che ho proposto con questo piatto è stato il Verdicchio di Jesi.
Già conosciuto in antichità, i Greci lo consideravano una pianta molto particolare; il nome “basilico” deriva dal greco “basilicos” (reale) e letteralmente significa “profumo dei re” ed ai reali i Greci riservavano questa pianta.
E’ grazie ai Romani che il basilico si diffonde nel mediterraneo, giungendo attraverso i secoli fino a noi, grazie anche alla sua fama di pianta preziosa e salutare; molte risultano essere le sue applicazioni fito-terapiche e nella medicina naturale.
Quello che amo del basilico è il suo profumo fresco, penetrante e pungente, facilmente riconoscibile anche a cotto; il suo sapore si lega bene tanto con le verdure che con i formaggi, le uova, i cereali ed anche la carne.
Bastano veramente poche foglie per profumare e dare un sapore diverso alla solita insalata, piuttosto che alla frittata.
Ed è appunto questa la ricetta che vi propongo, nata dalla necessità, per una cena d’estate, di dare una nota diversa ad una semplice frittata di zucchine.
Frittata di zucchine al basilico.
Dosi per 8 persone.
1 kg di zucchine
12 uova
1 cipollotto fresco di tropea
200 gr di basilico sale, pepe nero, olio d’oliva
Pulite e tagliate a cubetti le zucchine e a fettine tagliate il cipollotto; lavate e asciugate le foglie di basilico spezzettandole poi con le mani e tenetondo da parte delle foglie intere.
Prendete la padella dove cucinerete la frittata, versatevi tre cucchiai d’olio, mettete il basilico spezzettato, il cipollotto affettato e fate andare a fuoco vivace, aggiungete le zucchine, fate riprendere calore, fatele rosolare un po’ e poi aggiungete un bicchierino d’acqua.
Salate e continuate a cuocete a fuoco vivace facendo asciugare le zucchine che cuociano restando sode.
Spaccate le uova in una terrina metteteci il sale e del pepe nero macinato e sbattete energicamente con la frusta in modo che incorporino bene l’aria.
Versate le uova nella padella sopra le zucchine che avete cotto in precedenza, mettete al centro le foglie di basilico che avete tenuto da parte a decorazione, coprite con un coperchio e fate cuocere la frittata.
Una volta cotta lascitela intiepidire prima di servirla nel piatto da portata.
In questa frittata volutamente non ho messo il formaggio, sia per non coprire il sapore delle zucchine, sia per non appesantire la ricetta così fresca, leggera e saporita di suo.
Il vino che ho proposto con questo piatto è stato il Verdicchio di Jesi.
che figata! proverò a farla poi ti dico.
RispondiEliminaAlmeno uso un pò di basilico, che il mio ragazzo ha il pollice verde e non so più dove metterlo!!!
anche io adoro il basilico e ho provato a seminarlo per averlo sempre pronto e fresco....ma sai che aggiungere il basilico alla frittata di zucchine è davvero una buona idea??? Baciiii
RispondiElimina* Fortunate voi che potete averlo fresco in quantità!
RispondiEliminaAggiungere il basilico alla frittata di zucchine può essere una idea perchè contrasta il dolce stesso delle zucchine senza coprirlo; in questa frittata, che non è la classica poichè manca il supporto del formaggio, ci vule comunque un sapore che aiuti l'uovo a legare con la verdura.
Decisamente interessate! Credo che la pubblicherò sulla mia pagina di Facebook dedicata al basilico!!!
RispondiEliminaCiao Nino piacere di conoscerti, non solo, ma anche che tu possa inserire questa pagina su Facebook, magari se mi dai qualche riferimento su come arrivarci, anche sulla mia mail privata, ci faccio un salto. Ciao alla prossima.
RispondiEliminahttp://www.nonnapaperina.it/2012/07/lestate-ha-il-profumo-del-basilico/ grazieeeeeeeeeee
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