Questa è una di quelle volte in cui la foto non fa giustizia la piatto.
Che non sia una fotografa provetta ormai lo sapete, questa volta però anche la tecnologia ci si è messa a complicare le cose.
Queste foto sono le uniche che ho recuperato, però vi assicuro che il piatto per fortuna.... è ben migliore.
TERRINA DI CODA DI BUE
Ingredienti
3 kg di coda di bue a pezzi
100 gr di farina bianca
3 spicchi d’aglio sbucciati
3 porri piccoli
5 carote medie
3 coste di sedano
0,5 lt di Chianti Classico
2 cucchiaini di 4 spezie
brodo vegetale
olio d’oliva extravergine
sale
Infarinate e salate i pezzi di coda e fateli rosolare in una padella antiaderente con poco olio.
Lavate e mondate la verdura e tagliatela a pezzi abbastanza grandi.
In una pentola capiente mettete la coda, le verdure, l'aglio, il vino rosso, il sale, coprite con il brodo vegetale e fate cuocere per circa 3 ore coprendo con un coperchio; aggiungendo del brodo vegetale se serve.
A cottura ultimata togliete la coda, disossatela ed eliminate le parti grasse, mettendo la polpa in una bacinella dove aggiungerete le carote ed i porri recuperati dal fondo di cottura della coda.
Insaporite con le spezie amalgamando bene, bagnate appena con del fondo di cottura rimasto, aggiustate di sale e disponete il tutto in una terrina con coperchio forato, pressando un po’ il composto.
Mettete a cuocere al forno preriscaldato a 160°C a bagnomaria la terrina con il suo coperchio ed astraetela quando il composto si sarà asciugato, facendo la massima attenzione che non secchi.
Quello che sarà rimasto del fondo di cottura, frullatelo ottenendo una salsa che a seconda della densità farete addensare o allungare con un po’ di brodo.
Fate raffreddare la terrina a temperatura ambiente quindi mettetela in frigo per almeno tre ore.
Quindi tagliate la terrina di coda a fette, adagiatele su una placca e scaldatele in forno a 160°C per 10 minuti circa, coperte con un foglio di carta stagnola.
Disponete sui piatti le fette di terrina calde, nappate con la salsa tiepida e accompagnante con delle listarelle di polenta abbrustolita, della verdura cotta o delle patate saltate in padella.
Questo è un piatto che si presta ad essere preparato anche il giorno prima.
salut alessandra
RispondiEliminaje ne connaissais pas cette terrine mais ça a l'air délicieux !! bizz de Parsi Pierre
je te remercie Pier, heureuse de ton commentaire.
RispondiEliminaBaci Alessandra
Ciao Alessandra, mi sono presa una giornata libera per venire a Firenze con una mia amica sabato 13.. ti trovo vero??!
RispondiEliminaBuona domenica..........Fabi
Certo che ci sono!
RispondiEliminaA presto, ti ho inviato una mail.
Ciao Alessandra
J'aime bien les terrines et je gouterais bien la tienne !!!
RispondiEliminabacci
manue
ma si capisce che è un piatto gustoso non ti preoccupare della foto, non tutti possiamo essere anche fotografi provetti (io non lo sono)...l'importante è la ricetta e la sua preparazione...brava
RispondiEliminaspero di esserci a taste..ma il corso di cui ti ho parlato è impegnativo assai!!!
Una ricetta davvero prelibata, brava Alessandra.
RispondiEliminaCiao Daniela.
Una terrina che cambia delle solite, grazie per questa ricetta e pratica da preparare prima.
RispondiEliminaBaci
Isa
Je n'ai jamais entendu parler de cette delicieuse terrine mais ca l'air bien caramelise ce plat et je suis certaine que ca goute trop bon.
RispondiEliminaBonne journee
lo confesso per me è una cosa nuova non ho mai adoperato la coda di bue
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