
Credo si tratti della più tipica tra le ricette della cucina Veneziana.
Per la storia di questo piatto vi rimando al sito "cucinaveneziana.net" semplicemente perché è così ricco di notizie che merita veramente di essere letto dai curiosi appassionati.
Ma il saor può essere usato anche per la carne, ed è da qui che nasce la mia proposta.
Potete tagliare la lingua a fettine, oppure a cubetti come ho fatto io per servirla nei bicchieri, simpatica e fresca idea per queste giornate calde.
DOSI PER SEI PERSONE
1 lingua di manzo
2 kg. di cipolle bianche fresche
2,5 dl di aceto bianco
1 dl di olio extravergine d’oliva
2 foglia di alloro
3 chiodi di garofano
5 bacche di ginepro
5 grani di pepe nero
sale q.b.
Mettete la lingua di vitello in una pentola capace, copritela d’acqua, aggiungete 1 cucchiaio di sale grosso e gli aromi.
Fatela lessare per circa 2 ore, la lingua sarà cotta quando, togliendola dall’acqua e pungendola con una forchetta, si forerà facilmente senza lasciar fuoriuscire liquido.
Quando la lingua sarà cotta, toglietela dalla pentola, asciugatela con un panno e lasciatela raffreddare a temperatura ambiente.
A questo punto spellatela e affettatela piuttosto sottile.
Nel frattempo mondate e affettate le cipolle finemente.
Mettete in un ampio tegame l’olio d’oliva e quando sarà caldo fate stufare le cipolle, salate e aggiungete pochissima acqua se serve. Fate attenzione che le cipolle non diventino scure, quando sono quasi cotte aggiungete l’aceto; spegnete e fate raffreddare.
Disponete in una pirofila a strati alterni le fette di lingua od i cubetti e la cipolla, terminando l’ultimo strato con le cipolla; quindi riponete in frigo e fate riposare da 1 a due giorni.
Complimenti mia cara per questa preparazione gustosa e aromatica! Baci
RispondiEliminaAdoro questo piatto,
RispondiEliminal'ho assaggiato la prima a Treviso
ed è stata Paradisiaco.
Ottimo
Una altra lecornia da provare, complimenti.
RispondiEliminaBacioni
La lingua a dire il vero mi fa un po' effetto però da amante delle cipolle mi piace l'idea del saor, anche se non l'ho mai provato.
RispondiEliminaUn abbraccio, buona giornata
A me la lingua piace tantissimo...pur non essendo un'amante della carne devo dire che stranamente non resisto alla lingua bollita.
RispondiEliminaIn saor non l'ho mai mangiata ma se ci penso un attimo devo dire che mi viene l'acquolina!
Stupenda ricetta!
Un abbraccio
direi che... per la prossima invece del bagnetto verde... userò le cipolle.... :)
RispondiEliminaciao
Ale
Adoro questo piatto, ottima presentazione.
RispondiEliminaCiao Daniela.
La lingua mi piace mangiarla ma mi fa un po' impressione cucinarla...come risolvo il dilemma? Mi sa che la parte carnivora la lascio a un amico che fa un'ottima lengua a la vinagreta e io mi occupo del resto...
RispondiEliminaQuesto è piatto che può preparare solo una molto brava, complimenti :) è tanto che non la mangio !!
RispondiEliminaBuona la lingua, mi piace moltissimo. Trovo questa tua idea molto interessante. Anche da noi a Trieste si preparano le sarde (per noi sardoni) in savor, mamma quante ne faceva mia nonna d'estate! Notte
RispondiEliminaMia carissima amica, se ti fa piacere, c'è un premio per te sul mio blog. Baci
RispondiEliminaecco sinceramente a me personalmente non piace...però so a chi prepararla...e che sarà molto molto gradita!!!complimenti!!!
RispondiEliminaSono contenta che questa ricetta vi sia piaciuta, ha il pregio di essere facile, fresca e e versatile.
RispondiEliminaBaci a tutti Alessandra.
P.s. sono messa molto male con la mia spalla e temo di non riuscire a mantenere la promessa di essere più presente... perdonatemi.
Une recette pleine de saveurs.
RispondiEliminaj'aime beaucoup la langue.
Bonne semaine et à bientôt.
Ale, non conoscevo assolutamente questo modo di cucinare la lingua, grazie per la tua versione!Riguardati per la spalla ed auguroni. Buona giornata deny
RispondiEliminaCiao,mi piace tantissimo il saor e mi piace tantissimo la lingua,quindi se 2+2 fa 4......
RispondiEliminaComplimenti,tornero' presto!
Uh, a me non piace però la tua ricetta è molto particolare...sembra sfiziosa.
RispondiEliminaCiao, Zu
Alessandra, questa e' una ricetta particolare che sembra semplice ma anche deliziosa, brava. Stai bene? Un bacione.
RispondiEliminaMi piace questa ricetta, molto originale! Prendo nota, che a mio marito la lingua fa impazzire! Baci cara!
RispondiEliminaMa che coincidenza! Ho lessattto la ligua un paio di giorni fa e l'avevo messo in marinata.. non era il saor, purtroppo...
RispondiEliminaUn bacio