Curiosa come sono mi piace ficcare il naso nelle cucine degli "altri" per imparare, trovare nuove idee, capire la loro storia.
Una delle cucine che mi affascinano di più è la cucina francese sia per la loro tradizione che per la loro filosofia.
Mentre la cucina italiana è la cucina degli ingredienti: un piatto è buono perché gli ingredienti sono buoni fine a sé stessi e poi vengono combinati nelle ricette; la cucina francese è la cucina delle emozioni: un piatto è buono perché sa emozionare, ecco quindi l'importanza delle salse che legano e amalgamano, del costruire il piatto su un'dea prima ancora che su un sapore.
Del resto se il popolo francese non sapesse emozionarsi e trovare coesione avrebbe mai fatto la rivoluzione?
Altra cosa che mi piace della cucina francese è l'uso delle insalate ad inizio pasto, che non sono esattamente l'equivalente del nostro antipasto, ma qualcosa di più visto che loro non usano, in genere, il primo piatto.
L'estate, con la varietà di verdure di cui disponiamo, è sicuramente la stagione delle insalate, che sono anche veloci da preparare, il che non guasta.
Utilizzando condimenti diversi,basta veramente poco per cambiare la "solita insalata" nel sapore piuttosto che negli ingredienti, e in questo i francesi sono maestri.
Un condimento che non ha niente di francese, ma a me piace molto perché si può cambiare ogni volta e da comunque una veste originale e fragrante alle insalate è così fatto: prendete una padella, "sporcatela" con dell'olio a vostro piacere (oliva, mais, sesamo, ecc.) rosolatevi appena sfumando quasi subito con due o tre cucchiai d'acqua della cipolla tagliata fine bianca o di tropea o delle olive, oppure dei capperi con delle acciughe, o della pancetta, o delle mandorle, dei semi di girasole o sesamo, oppure dei pomodori secchi o dei cubettini di peperone o delle erbe aromatiche, o delle spezie.
Insomma scegliete voi quali ingredienti usare e come abbinarli.
Fate insaporire bene e aggiungete del pangrattato (meglio se di grana grossolana ed in quantità secondo il vostro gusto) che farete saltare e rosolare con gli altri ingredienti.
Quando il pangrattato si sarà rosolato spegnete e lasciate raffreddare.
Preparate la vostra insalata e conditela con il vostro condimento con il pangrattato, aggiustando di sale pepe e olio, se vi aggrada anche aceto balsamico o limone a seconda degli ingredienti scelti.
E voilà! L'insalata è pronta.
Una delle cucine che mi affascinano di più è la cucina francese sia per la loro tradizione che per la loro filosofia.
Mentre la cucina italiana è la cucina degli ingredienti: un piatto è buono perché gli ingredienti sono buoni fine a sé stessi e poi vengono combinati nelle ricette; la cucina francese è la cucina delle emozioni: un piatto è buono perché sa emozionare, ecco quindi l'importanza delle salse che legano e amalgamano, del costruire il piatto su un'dea prima ancora che su un sapore.
Del resto se il popolo francese non sapesse emozionarsi e trovare coesione avrebbe mai fatto la rivoluzione?
Altra cosa che mi piace della cucina francese è l'uso delle insalate ad inizio pasto, che non sono esattamente l'equivalente del nostro antipasto, ma qualcosa di più visto che loro non usano, in genere, il primo piatto.
L'estate, con la varietà di verdure di cui disponiamo, è sicuramente la stagione delle insalate, che sono anche veloci da preparare, il che non guasta.
Utilizzando condimenti diversi,basta veramente poco per cambiare la "solita insalata" nel sapore piuttosto che negli ingredienti, e in questo i francesi sono maestri.
Un condimento che non ha niente di francese, ma a me piace molto perché si può cambiare ogni volta e da comunque una veste originale e fragrante alle insalate è così fatto: prendete una padella, "sporcatela" con dell'olio a vostro piacere (oliva, mais, sesamo, ecc.) rosolatevi appena sfumando quasi subito con due o tre cucchiai d'acqua della cipolla tagliata fine bianca o di tropea o delle olive, oppure dei capperi con delle acciughe, o della pancetta, o delle mandorle, dei semi di girasole o sesamo, oppure dei pomodori secchi o dei cubettini di peperone o delle erbe aromatiche, o delle spezie.
Insomma scegliete voi quali ingredienti usare e come abbinarli.
Fate insaporire bene e aggiungete del pangrattato (meglio se di grana grossolana ed in quantità secondo il vostro gusto) che farete saltare e rosolare con gli altri ingredienti.
Quando il pangrattato si sarà rosolato spegnete e lasciate raffreddare.
Preparate la vostra insalata e conditela con il vostro condimento con il pangrattato, aggiustando di sale pepe e olio, se vi aggrada anche aceto balsamico o limone a seconda degli ingredienti scelti.
E voilà! L'insalata è pronta.
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