Un inno al territorio, questo paté, che racchiude tre dei prodotti più tipici della mia provincia.
Raddicchio rosso di Treviso, soppressa trevigiana e formaggio Asiago, tre prodotti che da soli raccontano una storia, identificano un territorio, diventano simbolo di quella identità che magari non sempre si riesce a dare in altro modo.
Paté semplice da preparare che potete usare per fare crostini caldi o freddi, farcire toast, inserire nella pastasfoglia, per condire la pasta o da usare in una frittata...insomma...sono sicura che qualche altra idea verrà anche a voi, il tutto con un semplice paté.
Ingredienti
500 gr di radicchio rosso di Treviso (tardivo)
80 gr di soppressa tagliata a fette non troppo spesse
100 gr di formaggio Asiago stagionato
3 cucchiai di olio extravegine d'oliva
1 cucchiaio di aceto balsamico di Modena
sale.
Lavate il radicchio e tagliatelo.
Prendete un ampio tegame antiaderente, mettete l'olio e fatelo scaldare sul fuoco, aggiungete il radicchio, 2 cucchiai d'acqua, rimestate e coprite con un coperchio lasciando cuocere a fuoco medio.
Rigirate il radicchio e quando sarà appassito, versate l'aceto balsamico e fate cuocere per 15 minuti, aggiugendo un po' d'acqua se serve.
Tagliate le fette di sopressa a listarelle, quindi aggiungetele al radicchio e fate cuocere fino a che l'eventuale liquido sarà evaporato.
Togliete il tegame dal fuoco e fate raffreddare.
Mettete nel tritatutto il radicchio cotto con la soppressa e il formaggio asiago tagliato a pezzetti, sale qb e tritate tutto assieme fino ad ottenere una crema.
Se la volete più o meno densa, aggiungete o togliete formaggio.
Soppressata, radicchio e asiago anche se non so immaginarmeli insieme, sono sicura che mi piacerebbero e molto!! Ottimo spunto, a presto
RispondiEliminamai mangiato un patè del genere deve essere proprio appetitoso, un abbraccio SILVIA
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